Cos'è
Al via dall’11 al 13 aprile 2025, nella suggestiva cornice del Teatro Olimpico di Vicenza, la prima edizione del Vicenza Storia Festival. In programma otto appuntamenti con alcuni tra i più autorevoli storici italiani.
Oriente e Occidente il tema intorno al quale graviteranno le Lezioni: le culture di matrice orientale e quelle di matrice occidentale si confrontano infatti da sempre, e pur tra scontri e resistenze di ogni tipo, ognuna ha contribuito allo sviluppo dell’altra in modo importante. Dietro battaglie e conquiste ci sono contaminazioni e influenze che hanno creato reciproci debiti e crediti, spesso positivi per il progresso intellettuale del mondo. Ce ne parlano il rapporto conflittuale dei Greci coi Persiani, dei Romani con i loro tanti ‘orienti’ e coi barbari, delle culture di matrice latina nei confronti dell’invasione araba. Ma ce ne parlano anche, più recentemente, la fascinazione che sul nostro modo di pensare continuano ad esercitare dopo venticinque secoli le grandi religioni orientali, e influenze più leggere come quelle collegate alla moda.
Sabato 12 aprile, a partire dalle 18.30, sarà la letteratura – nelle parole di Laura Pepe – il filo rosso da seguire alla scoperta dei confini del mondo secondo i Greci, a partire naturalmente dall’Odissea.
Ore 18.30 Laura Pepe
I CONFINI DEL MONDO SECONDO I GRECI
Se si fosse messo per mare e, con pazienza e fortuna, ne avesse percorso un lungo tratto, un uomo greco vissuto ai tempi di Omero sarebbe giunto ai confini di Oceano, in un luogo perennemente avvolto dalla nebbia e dalle nubi, mai riscaldato dai raggi del sole. Nel profondo Nord, forse, ma chissà: difficile, se non impossibile, individuare con precisione la geografia omerica. Attraverso il filo rosso della letteratura (a partire naturalmente dall’Odissea) un viaggio per scoprire i confini del mondo secondo i Greci.
Laura Pepe insegna Istituzioni di diritto romano e Diritto greco antico all’Università degli Studi di Milano. Il suo ultimo libro è Sparta, Roma, 2024.
Vito Mancuso ricostruirà poi, alle 21.00, come il pensiero di Socrate, Buddha, Confucio e Gesù riesca a tracciare ancora – dopo venti, venticinque secoli – la strada utile a percorrere i sentieri della nostra esistenza.
Ore 21.00 Vito Mancuso
I QUATTRO MAESTRI TRA ORIENTE E OCCIDENTE: SOCRATE, BUDDHA, CONFUCIO E GESÙ
Socrate, l’educatore. Buddha, il medico. Confucio, il politico. Gesù, il profeta. Nel pensiero di queste quattro figure – tutte collocabili tra il VI secolo a.C. e l’inizio dell'era cristiana – gli insegnamenti ancora validi e preziosi per noi, uomini e donne di oggi. Dopo 20, 25 secoli la loro parola conquista ancora miliardi di persone. Perché sono ancora loro a tracciare la strada utile a percorrere con maggiore consapevolezza gli impervi sentieri della nostra esistenza?
Vito Mancuso è teologo. Insegna al master di Meditazione e neuroscienze dell’Università di Udine. Il suo ultimo libro è Liberi di vivere, Trento, 2024.
L’evento è ideato e progettato dagli Editori Laterza, organizzato da Athesis in collaborazione con Città di Vicenza e Fondazione di Storia.
Numerosi e importanti i partner: Vicenza Storia Festival vede come Platinum Partner Enel, Main Partner Banca delle Terre Venete Credito Cooperativo e Zeta Farmaceutici Group, Partner VDP Group, Event Supporter Adacta e Cantine Vitevis. Digital Partner Zeep! Agency
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