Cos'è
Al via dall’11 al 13 aprile 2025, nella suggestiva cornice del Teatro Olimpico di Vicenza, la prima edizione del Vicenza Storia Festival. In programma otto appuntamenti con alcuni tra i più autorevoli storici italiani.
Oriente e Occidente il tema intorno al quale graviteranno le Lezioni: le culture di matrice orientale e quelle di matrice occidentale si confrontano infatti da sempre, e pur tra scontri e resistenze di ogni tipo, ognuna ha contribuito allo sviluppo dell’altra in modo importante. Dietro battaglie e conquiste ci sono contaminazioni e influenze che hanno creato reciproci debiti e crediti, spesso positivi per il progresso intellettuale del mondo. Ce ne parlano il rapporto conflittuale dei Greci coi Persiani, dei Romani con i loro tanti ‘orienti’ e coi barbari, delle culture di matrice latina nei confronti dell’invasione araba. Ma ce ne parlano anche, più recentemente, la fascinazione che sul nostro modo di pensare continuano ad esercitare dopo venticinque secoli le grandi religioni orientali, e influenze più leggere come quelle collegate alla moda.
L’incontro delle 10.30 di domenica 13 aprile riporterà indietro a un viaggio di Cleopatra a Roma, nel racconto di Francesca Cenerini: una stagione che avrà enorme incidenza sulla cultura e sui gusti dei romani. Un vero salto avanti nel tempo poi con Simona Colarizi: la sua lezione, alle 12.30, sarà occasione per ricostruire le conseguenze di quella settimana del 1945 in cui a Yalta i leader delle tre potenze vincitrici decisero il nuovo assetto da dare al mondo. Alle 14.30 un tuffo tra seta e perle, quelle che riempivano scintillanti le pagine di Marco Polo: Maria Giuseppina Muzzarelli condurrà il pubblico nella costruzione di uno stile e di un immaginario, dal Milione a Prada. A chiudere le tre giornate del Festival, alle 16.30, la lezione di Luciano Canfora: dalle guerre persiane all’odierna autoesaltazione, è tempo di destrutturare il mito – un autoinganno – che esista un ‘Occidente’ in opposizione a tutti gli altri.
Ore 10.30 Francesca Cenerini
CLEOPATRA: L’ORIENTE A ROMA
L’ultima regina della dinastia tolemaica giunge nell’Urbe per la prima volta e alloggia nella villa di Cesare. La storia di Roma di quegli anni s’interseca non solo con i destini dell’Egitto ma anche con le storie della Palestina, dell’Africa e dell’Asia. Inizia una stagione che avrà enorme incidenza sulla cultura e sui gusti dei romani. Lo scontro tra Antonio e Ottaviano, con una Cleopatra sempre protagonista, segnerà l'opposizione tra l'alterità dell'Oriente e l’identità più profonda di Roma.
Francesca Cenerini insegna Storia romana ed Epigrafia e Istituzioni romane all’Università di Bologna. Il suo ultimo libro è Messalina. Leggenda e storia di una donna pericolosa, Roma, 2024.
Ore 12.30 Simona Colarizi
YALTA 1945: I NUOVI CONFINI E L’ILLUSIONE DELLA PACE
Nello spazio di una settimana, dal 4 all’11 febbraio del 1945, a Yalta i tre leader delle potenze vincitrici Churchill, Roosevelt e Stalin decisero il nuovo assetto da dare al mondo alla fine del conflitto. I vincitori smembrarono gli Stati vinti e disegnarono nuovi confini a garanzia di una pace illusoria nel futuro. Ma quale prezzo pagarono i popoli anche quelli che avevano combattuto contri i nazisti invasori? Perché non solo la guerra, anche la pace ha dei costi. A volte altissimi.
Simona Colarizi è professoressa emerita di Storia contemporanea all’Università di Roma La Sapienza. Il suo ultimo libro è La Resistenza lunga. Storia dell’antifascismo 1919-1945, Roma, 2023.
Ore 14.30 Maria Giuseppina Muzzarelli
IL SOGNO D’ORIENTE NELLA MODA, DA MARCO POLO A PRADA
Tanta seta e perle nei racconti di Marco Polo: ciò alimenta una visione ideale dell’Oriente come già nel VI secolo avevano fatto i mosaici bizantini di Ravenna. La “moda alla di là” attrae e addomestica la paura del diverso. A fine ‘500, grazie alla stampa, Vecellio fissa e diffonde il modo di vestire ‘all’Orientale’, uno stile destinato a un crescente successo, nei secoli a seguire, anche grazie all’Haute Couture nata a metà ‘800 e fino alle recenti proposte di Dolce e Gabbana o di Prada.
Maria Giuseppina Muzzarelli è stata docente di Storia medievale e Storia della città e Storia del patrimonio culturale della moda all’Università di Bologna. Il suo ultimo libro è La señora. Vita e avventure di Gracia Nasi, Roma, 2024.
Ore 16.30 Luciano Canfora
IL FALSO MITO DELL'OCCIDENTE
Dalle guerre persiane all’odierna autoesaltazione, il mito che esista un ‘Occidente’ in opposizione a tutti gli altri (i Greci dicevano ai ‘barbari’), ha vigoreggiato come interpretazione manichea della storia umana. È tempo di destrutturare un autoinganno il cui armamentario mistificante va in crisi ogni volta che l'Occidente prende atto della realtà.
Luciano Canfora è professore emerito dell’Università di Bari. Il suo ultimo libro è La grande guerra del Peloponneso 447-394 a.C., Roma, 2024.
L’evento è ideato e progettato dagli Editori Laterza, organizzato da Athesis in collaborazione con Città di Vicenza e Fondazione di Storia.
Numerosi e importanti i partner: Vicenza Storia Festival vede come Platinum Partner Enel, Main Partner Banca delle Terre Venete Credito Cooperativo e Zeta Farmaceutici Group, Partner VDP Group, Event Supporter Adacta e Cantine Vitevis. Digital Partner Zeep! Agency
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